Tra le colorate colline marchigiane, a metà strada tra il mare Adriatico e l’appennino umbro-marchigiano, nella vallata del Cesano, si trova San Lorenzo in Campo.
Qui è possibile immergersi nella natura circondati da cultura, storia, arte ed enogastronomia.
Tra le bellezze architettoniche sicuramente da non perdere ci sono l’abbazia benedettina, considerata uno dei più bei monumenti romanico-gotici delle Marche, da cui la cittadina prende il nome.
L’abbazia fu dedicata a San Lorenzo martire in Roma perché i benedettini vi diffusero il culto, mentre probabilmente il termine “in campo” deriva dal fatto che l’attività principale dei frati era il lavoro nei campi.
Non lontano da essa, all’interno del palazzo dei “Della Rovere” si trova il museo archeologico del territorio di Suasa e lo splendido teatro comunale Tiberini.
San Lorenzo in Campo è considerato infatti come il paese della musica e del farro: diede i natali al tenore Mario Tiberini, sono presenti una scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale, l’associazione musicale Tiberini, il corpo bandistico, il coro polifonico, un premio lirico.
Bandiera verde dell’agricoltura, vanta tra i prodotti tipici il farro, la Cipolla di Suasa e il castagnolo, tipico dolce fatto con pasta all’uovo.
Tra le tipicità laurentine il farro è uno degli elementi principali, con due aziende locali impegnate nella produzione di prodotti finiti e pasta.
San Lorenzo in Campo con le sue suggestive viuzze, mura castellane e archi vi aspetta…